Ogni volta che sono depresso per come vanno le cose al mondo, penso all’area degli arrivi dell’aeroporto di Heathrow. È opinione generale che ormai viviamo in un mondo fatto di odio e avidità, ma io non sono d’accordo. Per me l’amore è dappertutto. Spesso non è particolarmente nobile o degno di note, ma comunque c’è: padri e figli, madri e figlie, mariti e mogli, fidanzati, fidanzate, amici. Quando sono state colpite le Torri Gemelle, per quanto ne so nessuna delle persone che stavano per morire ha telefonato per parlare di odio o vendetta, erano tutti messaggi d’amore. Io ho la strana sensazione che ‐ se lo cerchi ‐ l’amore davvero è dappertutto.
(dal film Love actually)
Kouglof
Ricetta dal libro Patisserie di C.Felder (interpretata e riadattata)
Ingredienti per uno stampo da 18 cm di diametro
Per il lievitino
3 g di lievito di birra fresco
35 g di acqua a temperatura ambiente
50 g di farina 0
Per l’impasto
300 g di farina 0
1 uovo piccolo
65 g di burro morbido
60 ml di latte fresco intero a temperatura ambiente
100 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
70 g di uvetta
3 cucchiai di rum
Per completare
40 g di mandorle a lamelle
1 noce di burro morbido
Zucchero a velo
Procedimento
Versate il rum sulle uvette e lasciate riposare. Mettete acqua e lievito (ingredienti del lievitino) nella ciotola della planetaria, fate sciogliere e poi aggiungete la farina setacciata; lavorate con una spatola fino ad ottenere una pallina di impasto solida e compatta. Versate la farina (i 300 g) sul lievitino e fate riposare per mezz’ora (si creeranno delle crepe sulla farina).
Aggiungete nella ciotola della planetaria l’uovo, il burro, il latte e il pizzico di sale. Azionate il gancio della planetaria e lavorate almeno 10 minuti (prima a velocità medio bassa, poi più elevata) così da ottenere un impasto liscio ed elastico. Aggiungete l’uvetta sgocciolata, lavorate ancora un paio di minuti. L’impasto sarà pronto quando sarà morbido senza però attaccarsi alle dita.
Coprite con un panno in lino e fate lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido (circa due ore).
Imburrate lo stampo con la noce di burro e fate aderire le mandorle a lamelle.
Trasferite l’impasto sul piano e formate una palla. Sistemate l’impasto nello stampo e schiacciate leggermente per far aderire bene. Fate lievitare altre due ore sempre in un luogo tiepido.
Infornate a 180° per circa 30 minuti, sistemando lo stampo nel ripiano centrale del forno. Fate intiepidire, quindi sformate e decorate con un poco di zucchero a velo.
Debora dice
Già! Aeroporti e stazioni ferroviarie sono proprio precipuamente il luogo dell'”Amore”. Lunghi abbracci di addii o grandi sorrisi di ritrovo. Mani delle mani, valigie stracolme di affetti e qualche finestrino umido, di pioggia o lacrime…
Sto tergiversando scusami. La verità è che mi sono fatta trasportare dalle parole che hai trascritto, anche se per me, amore puro è proprio quel dolcetto lì, così perfetto da riempire occhi e cuore.
Bravissima come sempre Alessia