Il k-way, il solito, quello che stringe un po’.
Allaccio con cura le scarpe da ginnastica, come se avessi paura di perderle.
Un bacio veloce, quegli occhietti già velati di sonno.
Esco.
Nel nero, nel silenzio della notte.
Coi rumori resi liquidi dalle pozzanghere, con la pioggerellina sottile, fredda.
Metto in moto le mie gambe, sono come un mulino, di quelli che con la ruota nell’acqua acquistano forza e velocità. Provo a regolarmi, ma ho tanto da dire e da fare. Ormai l’asse carica tanta acqua, il fiume è grosso, mica posso fermarlo.
Quel nuovo passo definitivo verso la distanza, quel professionista estraneo che mi parla sapiente da lontano.
Una galleria lunga, poco illuminata.
Quei due occhi quadrati gialli lì giù, rivolti chissà verso quale destinazione.
La frangia mi si appiccica alla fronte, la sposto lateralmente.
Ho il fiatone, qualche gocciolina mi entra in bocca, discreta.
Sento il cuore battere forte. Forte.
Mi rigiro, non voglio allontanarmi troppo. Non voglio fuggire. Voglio capire, voglio esser serena.
Il cancello grigio nell’oscurità sembra più imponente, il viale è più lungo.
Il portone sembra sicuro e massiccio.
La luce che conosco mi rasserena immediatamente. Il profumo di questo ciambellone arriva prepotente a scaldarmi.
La mensola e la taverna, costruite dal mio Vichingo, mi ricordano che si può uscire dalle righe.
Che la felicità bisogna riconoscerla.
Che, forse, davvero è meglio così.
Bacio i miei cuccioli, il pigiama di Spider man, odore di pane, di buono.
Sono a casa, finalmente stanca.
Ciambellone [alla farina di riso] con caffè cioccolato e nocciole
Farina di riso, 300 g
Amido di riso, 50 g
Uova, 3
Zucchero, 180 g
Burro, 80 g
Panna fresca, 180 ml
Latte fresco intero, 60 ml
Estratto di vaniglia, 1 cucchiaino
Lievito per dolci, 1 bustina
Sale, 1 pizzico
Nocciole, 60 g
Cioccolato fondente, 80 g
Caffè, 2
Burro e farina per lo stampo
Zucchero a velo
Batti con le fruste elettriche le uova assieme allo zucchero e all’estratto di vaniglia; dovrai avere come risultato una bella crema morbida e gonfia. A questo punto aggiungi il burro fuso (ormai a temperatura ambiente) e alternando unisci la farina di riso, setacciata assieme all’amido di riso, il lievito e il sale, la panna, e il latte mescolato con i due caffè. Continua a battere con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo
Trita grossolanamente le nocciole e il cioccolato fondente, unisci al composto e incorpora per bene con una spatola, delicatamente e con movimenti dal basso verso l’alto.
Versa il composto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato; inforna a 175° per circa 50 minuti (importante è la prova dello stecchino).
Fai freddare completamente, trasferisci la ciambella su un piatto, spolvera con lo zucchero a velo, quindi servi.
lucy dice
uscire dalla righe si puo’ ma è ancor più bello sapere che dietro il portone c’è la tranquillità e il profumo delle cose buone.questo ciambellone mi ispira moltissimo!
tritabiscotti dice
Cara Ale, sempre dolci e delicate le tue parole.
Come questo soffice ciambellone, una dolce coccola per i tuoi cuccioli e per te.
Ti stringo forte.
Un bacio
Simo dice
semplicemente delizioso questo ciambellone che sa di casa e famiglia…. ne immagino la sofficità, oltre che alla bontà 😉
Un abbraccio e buonissima giornata
saltandoinpadella dice
La felicità bisogna riconoscerla. Spesso è proprio accanto a noi ma non la vediamo o non la vogliamo vedere. Sembra impossibile ma capita anche che si rifugga. Un sorriso, una carezza, il profumo del pane, una fetta di ciambella insieme a un buon caffè.
Sai che sono una senza troppo fronzoli, che amo le torte da credenza, quelle semplici ma che profumano di buono. E questa mi ha conquistato il cuore
zia Consu dice
..spesso ci si deve allontanare per vedere le cose nella giusta prospettiva e capire che la nostra realtà è già quello che desideriamo e che ci fa stare bene <3
Ti rubo una fetta di ciambellone profumato d'amore x coccolarmi domani mattina al risveglio <3
tvb <3
Damiana dice
Senti, mi credi se ti dico che mi son fatta la corsetta con te? Mi asciugo persino il sudore, il cuore si calma e sento il profumo di ciambellone e nocciole e… Tutto è uguale e rassicurante. E lo apprezzo di piu’, dopo essermi persa per un po’in queste righe sopra le righe. Ogni tanto bisogna scappare, per esser grati a ciò che si ha, anche con una corsetta.
Bacio Alessia, è una gioia leggerti
Laura e Sara Pancettabistrot dice
Felice di saperti al sicuro, a casa, felice, avvolta dal profumo di questa ciambella meravigliosa, dei tuoi bimbi…c’è questa luce speciale nelle tue foto, sembra proprio quella fioca del mattino presto!
Leggerti ci emoziona sempre! Un abbraccio grande Ale <3
Marghe dice
Non voglio fuggire. Voglio capire, voglio esser serena. Voglio restare e comprendere. Metabolizzare e vivere. Inspirare il profumo custodito da quel pigiamino <3
Monica dice
Vorrei correrti accanto, e anelo quel profumo che già so essere spettacolare.
Ieri sera è stata l’ennesima buia, in cui ho di nuovo chiuso nell’armadio i vestiti da corsa e mi sono tuffata in cucina, per preparare proprio un ciambellone, totalmente diverso, eppure sento un richiamo, quell’amore soffuso, quella luce delicata, quei profumi amorevoli.
Sei tanto speciale tu <3