NEL FRATTEMPO
nel frattempo che lavoro e faccio tardi sovente
nel frattempo che Gigi si occupa dell’ultima parte di casa da ristrutturare diventando maestro nell’arte di arrangiarsi
nel frattempo che il Tippy e Chic sono diventati grandi e studiano da soli
nel frattempo che il Ninni parla, e parla e parla divertito e divertente
nel frattempo che i cani hanno scoperto un piccolo passaggio che porta nella sconfinata e disabitata tenuta del vicino
nel frattempo che fuori c’è il covid e ci sembra di vivere un incubo
nel frattempo che penso alle lavatrici da stendere con lo stesso gioioso slancio con cui affronto il dentista
nel frattempo che le giornate allungano e gli alberi sono pieni di gemme
nel frattempo che le settimane si rincorrono
nel frattempo che ci si abbraccia con gli occhi
nel frattempo che raffreddi il pane, la domenica mattina
Pane rustico
Ingredienti per un pane
350 g di farina w350
120 g di farina integrale
30 g di farina di grano saraceno
320 ml di acqua
2 g di lievito di birra fresco
1/2 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino di sale
Procedimento
Sciogliete il lievito di birra assieme al malto d’orzo in mezzo bicchiere di acqua prelevata dal totale. Nella ciotola dell’impastatrice versate la farina, aggiungete il lievito e unite man mano il resto dell’acqua. Mescolate dapprima lentamente, quando notate che l’impasto inizia ad incordare aumentate la velocità, finché otterrete un impasto lucido e visibilmente elastico. Aggiungete il sale.
Trasferite l’impasto sul piano di lavoro, inumiditevi le mani con un poco di acqua, praticate le pieghe e pirlate l’impasto. Trasferite in una ciotola leggermente unta con olio evo, coprite con la pellicola (unta di olio evo) e poi con un canovaccio in cotone.
Lasciate a temperatura ambiente (intorno ai 20°-22°) per circa 8 ore.
Prendete l’impasto, lavorate e pirlate di nuovo, poi mettete a lievitare nel cestino del pane. Fate riposare un’ora. Rovesciate su carta forno infarinata e sistemate nella pentola in ghisa. Coperchiate e infornate a 250° per i primi 45 minuti; togliete il coperchio e lasciate cuocere altri 15 minuti a 230°-220°. Fate freddare su una gratella, quindi servite.
Anna dice
Ciao , ho provato a fare questa ricetta volevo chiederti un consiglio. Sono alla prime armi con il pane e devo dire che è venuto bene anche se dalle immagini mi sembra che le mie alveolature sono meno grandi. Ho come l’impressione che sia cresciuto meno, cosa potrebbe essere successo?
mieleselvaggio dice
Ciao Anna, potrebbe dipendere da molte cose: il tipo di farina, la lievitazione, le pieghe dell’impasto o più semplicemente la temperatura (sia quella durante la lievitazione che quella durante la cottura). Se ti va raccontami di più così proviamo a capire 🙂
Anna dice
Ciao, intanto grazie per la risposta.
Ho riprovato a fare la ricetta e devo dire che la seconda volta è andata molto meglio, penso che la prima volta possa aver influito il clima , era una giornata di pioggia e non l’ho fatto crescere nel posto giusto.
Provo a farti un’altra domanda visto che ci sono, mi hanno appena regalato il lievito madre 😍, secondo te come posso sostituirlo in questa ricetta?
Adoro il tuo blog e le tue foto, grazie ancora