È proibito
piangere senza imparare,
svegliarti la mattina senza sapere che fare
avere paura dei tuoi ricordi.
È proibito non sorridere ai problemi,
non lottare per quello in cui credi
e desistere, per paura.
Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realtà.
È proibito non dimostrare il tuo amore,
fare pagare agli altri i tuoi malumori.
È proibito abbandonare i tuoi amici,
non cercare di comprendere coloro che ti stanno accanto
e chiamarli solo quando ne hai bisogno.
È proibito non essere te stesso davanti alla gente,
fingere davanti alle persone che non ti interessano,
essere gentile solo con chi si ricorda di te,
dimenticare tutti coloro che ti amano.
È proibito non fare le cose per te stesso,
avere paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse il tuo ultimo respiro.
È proibito sentire la mancanza di qualcuno senza gioire,
dimenticare i suoi occhi e le sue risate
solo perché’ le vostre strade hanno smesso di abbracciarsi.
Dimenticare il passato e farlo scontare al presente.
È proibito non cercare di comprendere le persone,
pensare che le loro vite valgono meno della tua,
non credere che ciascuno tiene il proprio cammino
nelle proprie mani.
È proibito non creare la tua storia,
non avere neanche un momento per la gente che ha bisogno di te,
non comprendere che ciò che la vita ti dona,
allo stesso modo te lo può togliere.
È proibito non cercare la tua felicità,
non vivere la tua vita pensando positivo,
non pensare che possiamo solo migliorare,
non sentire che, senza di te,
questo mondo non sarebbe lo stesso.
non sentire che, senza di te, questo mondo non sarebbe lo stesso.
(E’ proibito, Pablo Neruda)
Ingredienti:
- Uova, 3 medie3 uova medie
- Farina integrale, 300 g
- Zucchero, 200 g
- Sale, un pizzico
- Vaniglia, ½ bacca
- Lievito istantaneo, 16 g
- Mascarpone, 250 g
- Latte fresco intero, 70 ml
- Cacao amaro, 2 cucchiai
- Burro e farina q.b. per lo stampo
- Zucchero a velo, q.b.
Procedimento:
- In una capace ciotola lavora le uova con lo zucchero, il pizzico di sale e la vaniglia, fino ad ottenere una crema gonfia, spumosa e chiara.
- Unisci la farina con il lievito (ben setacciati), il mascarpone e a filo il latte. Gira fino ad ottenere un impasto liscio e vellutato.
- Versa ¾ del composto nello stampo imburrato e infarinato. Aggiungi il cacao amaro setacciato nel restante composto, amalgama bene il tutto e versa quindi nello stampo. Con una forchetta lavora leggermente il composto con dei leggeri movimenti circolari dal basso verso l’alto.
- Inforna a 175° per circa 40 minuti. Sforna e lascia raffreddare, spolvera con lo zucchero a velo, quindi servi.
saltandoinpadella dice
Questa poesia sarebbe da leggere ogni giorno appena svegli. Ma non solo tu, tutti dovremmo leggerla. Purtroppo ci dimentichiamo delle cose davvero importanti e ci lasciamo travolgere dalle sfighe quotidiane. È proibito non fare le cose per te stesso, dobbiamo avere cura di noi e delle persone che amiamo e che ci amano. Questa ciambella è davvero una coccola stupenda
Chiara dice
non conoscevo questa poesia ma la faccio subito mia perchè trovo che dovremmo ricordarci ogni giorno queste cose….
buonissimo anche il tuo ciambellone!! un abbraccio
Margherita dice
Non sono tipa da poesie, no, troppo pragmatica. Ma se devo scegliere Neruda é quello che più mi piace, quello che forse mi “arriva di più”. Ma si sa, al di là delle inclinazioni generali, le letture spesso si fanno anche in base alle fasi della vita e dell’umore… Sono sicura che Neruda a questo bel ciambellone gli avrebbe dedicato una bella poesia… ti abbraccio forte.
Lilli nel paese delle stoviglie dice
Leggo spesso quella poesia e mi soffermo a riflettere, cerco il più possibile di ricordarmi che quanto dice è vero, bisogna non sedersi, non fermarsi, guardare sempre avanti senza lamentele, senza perdere coraggio e speranze, è dura eh? ma bisogna provarci e so che tu lo stai facendo nel modo migliore, come ti è possibile, forza, sei una donna forte! ti stritolo di baci!
Laura dice
Ben tornata e felice di trovarti tra le volute di uno dei miei dolci preferiti!;-) Un bacio!
tritabiscotti dice
Neruda è un poeta che amo e tesoro anche stavolta mi vedo tanto affine alle righe che scrivi.. È proibito, è proibito non sognare non credere nelle favole e nella bellezza della vita.
Bisognerebbe ripeterselo sempre e cogliere la bellezza in ogni angolo..
E colgo l’infinita bellezza del tuo spirito e della cura che metti in tutto ciò che fai.. Come questo bellissimo ciambellone.
Ti stringo forte forte cara mia..
Smack
lucy dice
è tutta la poesia, non solo quella di Neruda ma anche la foto e la voglia di una colazione circondati da persone amate
Paola dice
Bisognerebbe stamparsele nel cuore, queste parole. Bisognerebbe ricordarsele ogni volta che sembra che il mondo ci remi contro. Bisognerebbe ricordarle ogni volta che abbiamo paura di realizzare e credere nei nostri sogni, ogni volta che abbiamo paura di essere felici. Bisognerebbe ricordarcene ogni volta che delle parole non dette diventano macigni tra due amiche, motivo di allontanamento e musi lunghi. Bisognerebbe ricordarsene ogni volta che vorremmo mandare a quel paese marito, figli, fidanzati, capi. Bisognerebbe ricordarsene ogni volta che ci vorremmo mandare a quel paese.
Ti abbraccio forte, tesoro. Sono felice di rileggerti <3
speedy70 dice
Adoro i dolci integrali, strepitoso questo ciambellone!!!!
zia Consu dice
Bello ritrovarti + combattiva che mai e con una ricetta che arriva dritta al cuore…
Francesca P. dice
E’ proibito dimenticare chi siamo, cosa vogliamo, cosa meritiamo, cosa ci fa sorridere… andarsi a riprendere tutto ciò credo sia la sfida più bella, perchè quando ci si riesce è come aver ri-conquistato un tesoro…
Amo i colori che si intersecano, quando uno dà qualcosa all’altro e il confine sparisce.
tiziana rimmaudo dice
Ok chiedo venia e mi cospargo il capo di cenere, non ero mai passata a trovarti…… Però caspita c’è tanta roba qui dentro, complimenti per tutto, per le parole usate nei post, per le foto, per l’atmosfera che si respira entrando, si ha la sensazione di conoscerti leggendoti…. Baciuzzi !
Marta dice
Wow, le tue parole sono semplicemente stupende!