‘Conosco un paio di coppie che funzionano. Ma funzionano sul serio, nel senso che vedi due persone felici, che condividono tutto, dalle preoccupazioni per il conto in banca al tovagliolo a tavola, pur mantenendo le rispettive identità, amicizie, passioni. Sono persone che vedi felici anche quando l’altro non c’è, perché sono risolute e piene anche nei giorni d’assenza. Persone che si amano e che ridono molto, che vivono una vita insieme continuando a tifare l’uno per la vita dell’altro. Che non si sentono monche se l’altro non c’è, ma con un braccio in più se l’altro c’è. Io la felicità l’ho vista lì. Il resto, ossessioni, ansie, struggimenti, sono robe che hanno a che fare con l’affanno. E l’amore felice non s’ affanna. L’amore felice respira lentamente, a pieni polmoni. Avrei dovuto capirlo, quando mi credevo felice col fiato corto. ’
[Cit.]
Ingredienti:
Farina semintegrale macinata a pietra, 300 g + q.b. per stendere le galette
Avena in fiocchi, 150 g
Farina integrale, 100 g
Olio di semi, 150 ml
Vino rosso, 25 ml
Acqua naturale ghiacciata, 50 ml
Zucchero di canna, 150 g
Limone, 1
Confettura di amarene, 200 g
Per la finitura:
Zucchero di canna
Procedimento:
Disponi in una ciotola le farine e l’avena; versa poco alla volta l’olio, il vino e l’acqua ghiacciata. Lavora gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgi nella pellicola trasparente e metti a riposare nel frigorifero per circa un’ora.
Stendi l’impasto fino ad ottenere uno spessore di circa 3-4 mm, e ricava con una ciotola quanti più dischi possibile. Versa al centro di ogni disco un cucchiaino abbondante di confettura. Ripiega tutto il bordo verso l’interno, e disponi su una placca rivestita di carta forno. Aggiungi su ogni galetta qualche granello di zucchero di canna.
Inforna a 180° per circa 25-30 minuti.
Lascia freddare su una gratella per dolci, quindi servi.
Alessandra dice
Condivido tutto, pienamente…ed io mi sento felice e tanto riconoscente per quello che la vita, alla fine, dopo un po’ di fiati corti, mi ha regalato (e anche un po’ sulla corda, devo dire…perchè temo di non meritare tutto questo). 🙂
Tu condividi con me qualcuna delle tue galettes?
Un bacio grande, Ale, e di nuovo benvenuta in redazione! <3
Marghe dice
Quando l’ho letta, volevo inciderla e farne carta da parati.
Ci caschiamo tutti.
Ma crescendo, tra i lividi, si impara che l’amore l’aria non te la ruba ma te la ridà, dosandola in modo così perfetto da ricordarti come si fadavvero a respirare.
Ti abbraccio, ti bacio, ti penso!
Francesca P. dice
Meglio tardi che mai, come si dice… l’amore, quello giusto, (sa) aspetta(re). E quei polmoni non solo li riempie di aria ma anche di coriandoli e di amarene… e nella forma della tua galette ci vedo un bacio, pensa te… 🙂
saltandoinpadella dice
Quanto è vero. E’ che purtroppo si capisce solo quando si ha la fortuna di trovare il vero amore. Non è facile rendersi conto, o meglio, volersi rendere conto di fare un po’ fatica a respirare. Un piccolo aiuto però può arrivare da un dolcetto scaldacuore come devono essere queste gallette. Mi affascina il loro essere imperfette, rustiche, sanno di fatto in casa con amore
zia Consu dice
Adoro i sapori rustici e tu li hai sapientemente racchiusi in queste gallette 🙂 Complimenti tesorina e felice we <3
tritabiscotti dice
L’amore felice non s’affanna.. Quanta verità in queste parole?
Splendida riflessione cara Ale.
E splendide le tue galettes, con quella confettura che adoro!
Un abbracciotto!
Peanut dice
Sante, benedette parole! Non potrei essere più d’accordo, io ancora aspetto, e nel frattempo, sinceramente preferisco a stare veramente bene con me che portare avanti rapporti sterili e superficiali pur di non stare sola.
Ma di chi è la citazione, non me lo dici? ;P
Le galette sono deliziose, piacerebbe avere però la confettura di amarene per farle:(
Un bacetto Alessia <3
Lilli nel paese delle stoviglie dice
ma di chi è la citazione? mi ricorda qualcosa ma non so cosa al momento! una frase molto vera, molto bella! amarene???? le adoro, e tutti i dolci che le hanno li amo! ti abbraccio signorina!