“Devo essere una sirena.
Non ho paura
della profondità
e ho una gran paura
della vita superficiale.”
(Anaïs Nin)
Ingredienti per l’impasto:
Farina semintegrale di grano tenero macinata a pietra, 500 g
Lievito di birra fresco, 3 g
Olio extravergine, 50 ml + un po’
Acqua tiepida, 220 ml
Zucchero, 1 cucchiaino
Sale fino, un cucchiaino
Per la prima cottura:
Acqua 1,5 lt
Bicarbonato, 9 cucchiaini
Per la finitura:
Semi di papavero, semi di sesamo, sale grosso
Procedimento:
Sciogli il lievito nell’acqua tiepida assieme allo zucchero; setaccia la farina e disponila a fontana.
Aggiungi l’olio e il sale al centro della farina, incorpora man mano anche l’acqua in cui hai sciolto il lievito. Impasta con energia effettuando pieghe e stiracchiamenti per almeno dieci-quindici minuti: l’impasto dovrà risultare liscio ed elastico.
Ungi con un filo d’olio una capace ciotola e mettici all’interno l’impasto. Copri con la pellicola trasparente, avvolgi in un telo di cotone e fai riposare almeno 12 ore a temperatura ambiente.
Trascorsa la prima lievitazione, versa l’impasto sul piano di lavoro e sgonfialo senza lavorarlo troppo; dividilo in dodici parti, e con ogni parte forma un cordoncino lungo 40 cm, facendo in modo che le estremità siano leggermente più sottili rispetto al resto. Intreccia le due punte e ripiega verso l’interno, pigiando leggermente per far aderire bene le due parti.
Copri con un panno di cotone e fai lievitare ancora 2-3 ore, sempre a temperatura ambiente.
Fai bollire l’acqua con il bicarbonato, prendi un bretzel alla volta, sistemalo sulla schiumarola e immergilo nell’acqua bollente per circa 25 secondi, massimo 30.
Poggia i bretzel direttamente su una teglia rivestita di carta forno, distribuisci su ognuno i semi di papavero, il sale grosso e i semi di sesamo (io ne ho preparati 4 di ogni tipo).
Trasferisci in forno già caldo a 205° e fai cuocere per circa 25 minuti.
Fai freddare su una gratella, quindi servi.
zia Consu dice
Sono davvero stupendi questi bretzel e profumano di novità e viaggi 🙂 Un abbraccio <3
Francesca P. dice
Quella frase, Ale, quella frase… sono corsa qui appena ho visto l’anteprima su Facebook! E scopro foto splendide, con quel legno che tante ne ha viste, un po’ come noi, un colore intenso e intimo, che avvolge, una ricetta che da tempo voglio fare e uno spunto di riflessione da cui partire, magari per un post che hai ispirato… 😉
Francesca dice
Queste foto mi rapiscono e mi fanno venire una gran voglia di fare questi bellissimi bretzel! Non mi ci sono mai cimentata, quindi quando li farò avrò bisogno del tuo sostegno sicuramente! Boni con una bella birra fresca!!! T’immagini!!! Sto sognando!
saltandoinpadella dice
Chissà quanto devono essere buoni appena sfornati, caldi e profumati. Mmmmm sono qui che sto sbavando..