E’ stato un week end lungo, senza lavoro e senza scuola. Con calma abbiamo fatto colazione, ho preparato dolci e stuzzichini, passeggiato per le strade di Roma, scattato fotografie. Ci siamo riuniti, ci siamo trovati. Ti abbiamo pensato, ti abbiamo cercato. Il tavolo è stato messo in fondo alla stanza, così che nessuno di noi potesse prendere il tuo posto. Sei andato via umilmente, in linea con tutto quello che sei stato in vita. Abbiamo riso, ci siamo commossi, abbiamo pensato a cosa probabilmente starai facendo ora. Nei tuoi ultimi istanti dicevi di costruire scale, chissà dove ti hanno portato! Ho sentito i tuoi passi in giardino, ho guardato fuori dalla finestra più volte, non te lo nascondo, sperando di vederti col naso all’insù. Le mele le hai sempre adorate, ti piaceva mangiarle con la buccia, sentirle scrocchiare sotto i tuoi bellissimi denti. Una fetta di questa torta io l’ho poggiata su un ramo del tuo albero preferito, senza gelato, proprio come avresti preferito.
Apple pie
Ingredienti per la base
300 g di farina tipo 2 + un po’ per lavorare l’impasto
150 g burro
1 pizzico di sale
50 ml acqua ghiacciata
Ingredienti per il ripieno
1,200 kg di mele renette
1 cucchiaino colmo di cannella
1 grattugiata abbondante di noce moscata
1 pizzico di sale
120 g di zucchero
1 cucchiaio di farina
1 limone
Burro q.b.
Ingredienti per la finitura
1 uovo
1 goccio di latte
1 pizzico di cannella
Zucchero q.b.
Procedimento
Lavora la farina col burro morbido, il pizzico di sale e aggiungete a filo l’acqua: impasta velocemente fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgi nella pellicola trasparente e metti a riposare in frigorifero.
Nel frattempo monda le mele, tagliale a fette spesse non troppo regolari. Ponile in una ciotola e condiscile con lo zucchero, la cannella, la noce moscata e il succo del limone. Mescola per bene e metti da parte.
Stendi metà impasto sul piano infarinato e fodera uno stampo in ceramica (diametro 22 cm, imburrato e infarinato). Versa al centro le mele (e il loro succo) e distribuisci sulla superficie qualche fiocco di burro.
Stendi l’altra metà dell’impasto e copri la torta. Sigilla bene lungo il bordo, pratica qualche piega. Rifila l’impasto in eccesso e guarnisci la superficie della pie. Fai un taglio a stella al centro, spennella con l’uovo battuto assieme ad un goccio di latte e cannella, distribuisci qualche granello di zucchero e inforna a 175° per circa 50 minuti.
Fai freddare (meglio se tutta la notte) quindi servi le fette appena scaldate al microonde, assieme ad una pallina di gelato alla panna.
saltandoinpadella dice
Tesoro mi dispiace tanto, Chissà, forse quel raggio di sole che si vede nelle foto è proprio lui che sorride guardando questa meravigliosa pie, che sicuramente profuma di casa e di amore
Debora dice
Sono sempre stata convinta che esistano momenti nella vita in cui le parole sono superflue, anche se si vorrebbe dirne a bizzeffe e non fermarsi mai. Anche se non si sa come fare e si finisce con lo stare in silenzio.
Eppure in quei momenti il silenzio non è scontato, ne tanto meno vuoto.
Ciò che non deve mancare in quegli istanti è la presenza, anche se muta. Chè il cuore sa leggere bene le parole non dette e a tempo debito, le ricorderà come giusto conforto….
Ti abbraccio forte.