Chi lo sa se questi luoghi avranno memoria di me. Se le statue, le facciate delle chiese, si ricorderanno il mio nome. Voglio camminare un’ultima volta per queste strade che mi hanno accolta tanti anni fa, quando tutti mi chiamavano” la toscana “. Voglio vedere le pietre gialle, tutta quella luce che ti toglie il respiro. Se le strade conserveranno il rumore dei miei passi. La mia città, la città di Lecce, la devo salutare prima di partire. Ai miei nipoti Antonio, Elena e Tommaso lascio tutto quello che ho, ma le terre che erano di Nicola, quelle voglio che sia Antonio ad averle. Devi tornare qui Antonio, perché è qui che appartieni, avrai la terra, la forza che vive quando noi moriamo. Tu Luciana, avrai tutto quello che ti serve ma devi farti un po’ di coraggio, i ladri non devono passare per forza dalla finestra. Quella è pure casa tua. Voi, Vincenzo e Stefania, non c’è niente che potete fare, per non amare Antonio. La terra non può volere male all’albero. Tommaso, scrivi di noi, la nostra storia, la nostra terra, la nostra famiglia, quello che abbiamo fatto di buono e soprattutto quello che abbiamo sbagliato, quello che non siamo riusciti a fare perché eravamo troppo piccoli per la vita, che è così grande. La mina vagante se ne è andata. Così mi chiamavate, pensando che non vi sentissi. Ma le mine vaganti servono a portare il disordine, a prendere le cose e a metterle in posti dove nessuno voleva farcele stare, a scombinare tutto, a cambiare i piani.
Nicola mi ha insegnato la cosa più importante di tutte: a sorridere quando stai male, quando dentro vorresti morire. Non siate tristi per me, quando non sentite la mia voce a casa: la vita non è mai nelle nostre stanze. Moriamo e poi torniamo, come tutto.
– Mine vaganti –
Cake al cacao, mele e mandorle
Ingredienti per 2 stampi da 20 cm
100 g di farina integrale
100 g di amido di mais
150 g di farina 0
60 g di cacao amaro
140 ml di olio di semi
140 ml di latte intero
260 g di zucchero
3 uova
3 mele grandi
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di cannella
60 g di mandorle
Procedimento
Montate le uova assieme allo zucchero e al pizzico di cannella, fino ad ottenere una crema chiara, gonfia e spumosa. Aggiungete a filo l’olio di semi. Mescolate le farine assieme al cacao e al lievito e unite al composto di uova alternando con il latte. Aggiungete due mele tagliate a dadini.
Versate in due stampi foderati di carta forno (oppure imburrati e infarinati), distribuite mezza mela a fettine su ciascun cake. Completate con mandorle tritate al coltello.
Infornate a 175° per circa 65 minuti.
Ilaria (Campi di fragole per sempre) dice
Ale trovo che questa ricetta sia fantastica!! 🙂 La farò!! Magari con le pere 🙂
Le foto sono bellissime, ti abbraccio.
Ila
mieleselvaggio dice
Grazie Ila!