Questa ricetta risale ai tempi antichi, a quando gli ingredienti erano scarsi e le tecniche di cottura erano semplici e veloci. A quando la mattina si usciva ancor prima che sorgesse il sole, con le bestie al seguito. Mia nonna preparava le patate in questo modo, per sé e per i suoi fratelli, perché questi tortini erano facili da trasportare, avvolti in vecchie pezze di lino grezzo, e perché erano buoni e profumati, saporiti e soddisfacenti. Mangiavano all’ombra di vecchie querce, con la schiena appoggiata al tronco e le gambe incrociate, soli con sé stessi, ognuno responsabile del proprio lavoro, ognuno ‘principe’ di quel fazzoletto di terra.
Tortino di patate all’antica
Ingredienti per 4 persone
600 g di patate al netto degli scarti
Sale
Pepe nero
Noce moscata
Origano
Timo
Rosmarino
5 cucchiai di farina
Olio extravergine d’oliva
1 spicchio d’aglio
Procedimento
Affetta le patate sottili e tamponale con un panno in cotone. Disponile in una ciotola capiente e condisci con un po’ di sale, rosmarino secco, un’abbondante grattugiata di noce moscata, origano, pepe nero macinato al momento e foglioline di timo fresco. Mescola per bene e poi unisci la farina, mescolando ancora per facendola aderire per bene alla fettine di patata.
In una padella antiaderente scalda un bel giro d’olio assieme allo spicchio d’aglio, che eliminerai una volta rosolato. A questo punto trasferisci le patate nella padella, livellando la superficie e appiattendone lo spessore. Coperchia e fai cuocere a fiamma bassa per almeno 10 minuti.
Gira il tortino con l’aiuto del coperchio, quindi fai cuocere altri 10 minuti sull’altro lato. Poi scoperchia, alza la fiamma e fai dorare.
Prima di servire, a piacere, aggiungi ancora un poco di erbe aromatiche.
Yordas dice
Ciao, sono ottime le patate così, molto invitante ☺️