Sapete cos’è un principe ebreo, vero?
Se non lo sapete, vi insegno un modo semplicissimo per riconoscerlo. Basta una sola domanda.
“Dov’è il burro?”
Bene, sappiamo tutti dove si trova il burro, non è vero?
Il burro è nel frigorifero, nell’apposito scomparto, all’interno della porta, su cui c’è scritto “burro”.
Il principe ebreo, quando chiede dov’è il burro, in realtà intende dire: “Portami il burro”, ma siccome è troppo furbo per scoprirsi fino a questo punto, aggira l’ostacolo chiedendo: “Dov’è?”.
E se gli dite: “è nel frigo…” e lui va a vedere, a questo punto si verifica un fatto interessante, un fenomeno fisiologico che non è ancora stato studiato a sufficienza.
La luce del frigo sulla cornea del maschio provoca… la cecità.
“Non riesco a vederlo”, dice il principe ebreo.
Questo è solo uno dei tanti modi in cui la sua natura principesca si manifesta. Un altro è quello di chiedere: “C’è del burro?”
Sappiamo tutti di chi è la colpa se non ce n’è, vero?
Quando è particolarmente abile, il principe ebreo mette le cose in modo da farvi credere che siano solo la vostra incredibile saggezza, la vostra perspicacia e la vostra creatività a interessargli.
“Credi che ci starebbe bene un po’ di burro con questo?” Domanda.
“Questo” di solito è una fetta di pane tostato.
Ho sempre pensato che il concetto di principe ebreo sia stato introdotto da un potenziale principe ebreo che non è mai riuscito a farsi portare il burro da sua moglie.
(Affari di cuore, Nora Ephron)
Tortini integrali zucca e zola
Ingredienti per 12 tortini
100 g di farina 0
100 g di farina integrale
50 g di farina di mais
2 uova
60 g di parmigiano grattugiato
120 ml di olio di semi
100 ml di latte
1 bustina di lievito istantaneo
200 g zucca al netto degli scarti
80 g di zola piccante
1 spicchio d’aglio
Foglie di salvia
Sale
Pepe nero
Noce moscata
Tagliate la zucca a dadini e saltatela in padella a fiamma vivace per cinque minuti assieme allo spicchio d’aglio in camicia, un bel giro d’olio, sale, pepe e due-tre foglie di salvia. Mettete quindi da parte.
Battete le uova assieme al parmigiano e alla noce moscata, aggiungete poi l’olio a filo e unite man mano le farine mescolate al lievito alternando con il latte. Aggiungete un pizzico di sale e di pepe, quindi unite la zola sbriciolato e la zucca (senza lo spicchio d’aglio e le foglie di salvia). Mescolate e versate negli stampini, che non dovranno essere riempiti per più dei 2/3 dell’altezza.
Infornate a 180° per circa 25 minuti.
Lascia un commento