Un altro motivo di conflitto tra me e i professionisti della gastronomia è il loro continuo insistere sugli aspetti del far cucina. ‘Cucinare è un’attività altamente creativa’, è il loro motto. E’ indiscutibile che esistano alcune persone che riescono a fare cose veramente originali in campo gastronomico, anche se nella grande maggioranza dei casi tutto si riduce a scaldare il formaggio di capra, a mettere l’aceto di fragole nel fegato di vitello e a fare uso eccessivo di kiwi. Tuttavia il far cucina si basa su principi elementari e affermati da tempo, e insistere sugli aspetti creativi non solo fa torto alla creatività- che è sempre fatica, a volte sofferenza, e non può essere ridotta alla scoperta di un nuovo sistema per cucinare le braciole di maiale-, ma travisa anche l’essenza stessa del cucinare, che è un’attività assolutamente meccanica. Io trovo particolarmente apprezzabile il fatto che, andando in cucina dopo una dura giornata di lavoro, si abbia comunque la confortante sicurezza che la farina e il brodo caldo, aggiunti al burro fuso, si amalgamano puntualmente formando un composto cremoso. E’ bello poter contare con precisione matematica sul verificarsi di un evento, poter essere certi di qualcosa in un mondo privo di certezze, dove chi ne ha bisogno è costretto a cercarle nelle parole incrociate.
(Affari di cuore, Nora Ephron)
Cake di mais mele e cioccolato
Ingredienti per un plumcake da 20 cm
120 g di farina di tipo 2
80 g di farina di mais (per me macinata al momento)
2 uova
130 g di zucchero
2 mele
50 g di cioccolato fondente al 70%
1/2 bicchiere di olio di semi
1 tazzina di latte
Cannella in polvere
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Zucchero a velo
Procedimento
Montate le uova assieme allo zucchero e un po’ di cannella (circa 1/2 cucchiaino); quando saranno gonfie e spumose aggiungete a filo l’olio.
Unite a poco a poco le farine (mescolate con il lievito e il sale) alternate al latte.
Tagliate le mele a fattine e tritate il cioccolato al coltello. Unite al composto e mescolate per bene.
Versate in uno stampo rivestito di carta forno e infornate a 170° per circa 50 minuti (prova dello stecchino).
Fate freddare completamente, spolverate con dello zucchero a velo, quindi servite.
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