{Guardo quest’uomo, in fondo a questa luce notturna, con in braccio il neonato di Sarajevo. E d’improvviso sento quel dolore, che poi mi prenderà ogni volta e ha un modo tutto suo di aggredirmi. Mi stringe la nuca, m’irrigidisce il collo. È Diego che mi trattiene da dietro, riconosco le sue mani, il suo fiato, però non posso voltarmi. Era lui che doveva tenere in braccio il bambino […]. È lui che mi tiene per la nuca e mi sussurra di guardare il mio destino avanti, le scene della mia vita senza di lui.}
(Venuto al mondo, Margaret Mazzantini)
Ingredienti per un pane:
Farina 00 w350, 500 gr
Acqua, 380 ml a temperatura ambiente
Lievito di birra fresco, 1 gr
Sale fino, 1 cucchiaino
Miele, la punta di un cucchiaino
Nocciole tostate, 100 gr
Rosmarino fresco, un piccolo ramo
Rosmarino secco, ½ cucchiaino
Farina di semola rimacinata, q.b.
Procedimento:
Preleva dal totale dell’acqua circa 80 ml e sciogli al suo interno il lievito e il miele. In una capace ciotola setaccia la farina, aggiungi il cucchiaino di sale, le nocciole tritate grossolanamente, il rosmarino secco e il rosmarino fresco a sua volta tritato finemente.
Dai una mescolata veloce con un cucchiaio di legno ed aggiungi la restante acqua senza lievito, continuando a mescolare e poi unisci anche l’acqua con il lievito. Dai ancora una mescolata veloce, copri con la pellicola e lascia risposare a temperatura ambiente per 15 ore.
Spolvera un piano il legno con abbondante farina di semola e rovesciaci sopra l’impasto che sarà cresciuto e avrà formato sulla superficie tante piccole bolle. Con l’aiuto di una spatola allunga leggermente l’impasto e poi ripiega verso l’interno i lati, tutti e quattro. Spolvera sempre con la semola un canovaccio pulito, disponilo su una placca da forno e con la massima attenzione trasferisci l’impasto al centro, facendo in modo che le pieghe stiano sotto. Copri a campana con una ciotola e lascia riposare, sempre a temperatura ambiente, per altre sette ore.
Prepara due contenitori in coccio che possano andare in forno e che combacino per formare una campana, l’uno sull’altro; spolvera con abbondante farina di semola il contenitore che utilizzerai come base, io ne ho utilizzato uno con diametro di 24 cm, e rovescia al suo interno l’impasto, stavolta con le pieghe all’ insù.
Coperchia con l’altro contenitore e disponi in forno. Accendi quindi il forno a 230° e cuoci il pane per circa 30 minuti. Rimuovi quindi il coperchio e continua a cuocere il pane per altri 15 minuti. Togli anche il contenitore in cui è stato cotto il pane, spegni il forno e metti il pane al suo interno con lo sportello aperto a metà.
Lascia raffreddare su una gratella, quindi servi.
Marghe dice
Un libro che mi ha fatto male e bene insieme, che mi ha scavato nel profondo… che sia tu a citarlo per me è un segno <3
Pane delizioso, mia piccola grandissima donna! Ti stringo e ti ho.
MieleSelvaggio dice
Marghe, chissà perchè ma me lo sentivo che conoscevi la storia. Ti stringo anch’io, mi hai, ti ho. <3
Erica Di Paolo dice
Profonda, sempre. Mai scontata. Attenta, recettiva. E magica nell’esternare quello che si innesca dentro di te. Io non smetterò mai di emozionarmi leggendoti, ascoltandoti, vivendoti.
Questo pane è pazzesco. Lo è nei sapori, nell’aspetto rustico, nella semplicità, nella cura, nell’amore. Ti adoro.
MieleSelvaggio dice
Io adoro te, e mi piace da impazzire la maniera in cui crei collegamenti, annessi e connessi, tra i miei pensieri e le ricette, tra il mio cuore e il tuo. Buona giornata dolcezza mia <3
Lucia Locatelli dice
Che dirti Alessia cara, le tue foto parlano da sole ed penso a quel pane fragrante e profumato sulla tua tavola. Ti abbraccio. Lucia
MieleSelvaggio dice
Lucia, aggiungerei un posto per te in qualsiasi momento. E credo proprio sarebbe bellissimo chiacchierare un po’ a quattro occhi, io e te <3
Laura&Sara Pancetta Bistrot dice
Che bello quel libro!!!! Struggente e intenso come tutti i libri della Mazzantini <3
Questa meraviglia di pane l'avevamo già ammirata e adorata su fb, la ricetta è pazzesca, e il risultato parla da solo!!!
Bravissima e speciale tu 🙂
Un bacione
MieleSelvaggio dice
Tesorine mie, quando leggo i vostri commenti la mia autostima sale alle stelle.. sarà che so che siete sincere ma soprattutto la stima e l’adoramento (si può dire secondo voi?) sono reciproci, ed è un po’ come guardarsi allo specchio.
zia Consu dice
Un pane bellissimo, ricco e profumato. Complimenti tesoruccio e felice we <3<3<3
MieleSelvaggio dice
Grazie dolcezza mia, sono ricca io ad aver trovato te <3
tritabiscotti dice
Bellissimo pane, é un po’ che lo vedo girare nel web e vorrei tanto assaggiarlo..
Sai che bello mangiarlo assieme, tagliato a fette e con un bel salame affettato che magnificamente si sposerebbe con le nocciole e il rosmarino che hai inserito all’interno?!?!?
E che foto!
Ti abbraccissimo!!!
MieleSelvaggio dice
Uh, sarebbe bellissimo. Approvo ovviamente il salame, però lo tagliamo a fette spesse? Ciao bella mia <3
tritabiscotti dice
Yeeeee anche in questo ci incontriamo, a fette spesse anche per me!!! ^_^
MieleSelvaggio dice
Siiiiiii io l’ho sempre saputo che io e te siamo anime foodbloggers gemelle!!!!!! 🙂 un bacio e una super fetta di salame allora!!!
settichiara dice
Ho provato questo pane nella sua versione basic e mi è piaciuto moltissimo…chissà che buono deve essere con l’aggiunta delle nocciole!!! :**
MieleSelvaggio dice
Ciao bella Chiara… questo pane è croccantissimo, tra la crosticina e le nocciole all’interno. Un bacio!
Caprettarossa dice
Quando vengo qui ho la frenesia di leggere con trepidazione quale estratto hai scelto questa volta, perchè leggendolo è come se riuscissi a prendermi un pezzetto in più del tuo essere.
Sei davvero una donna speciale, che sa raccontarsi attraverso poche parole e una ricetta che ogni volta prepari con un amore e una maestria unici.
Mi emozioni Ale.
Mi tocchi davvero nel profondo.
Questo pane mi aveva subito incuriosita, ancor prima di conoscerne la ricetta, e prima o poi lo farò mio.
Un abbraccio grande
MieleSelvaggio dice
Tamara, tu sei dolcissima e sei anche una bravissima scrittrice, lo riscontro nel tuo fantastico blog e sui commenti che lasci, sei adorabile e non vedo l’ora di vedere un pane del genere sul tuo blog. Un bacino <3 e grazie dei bellissimi complimenti… mi hanno fatto bene!
Carla Fasolo dice
Adoro come mi trasmetti i pensieri e le tue foto sono sempre uniche : sei una meraviglia!
ti abbraccio <3
MieleSelvaggio dice
Meraviglia tu <3 grazie di cuore!
silviamacedonio dice
Amica, quanto ho amato quel libro nemmeno te lo dico….
MieleSelvaggio dice
Immagino, non so nemmeno descrivere la gamma delle emozione provate tra quelle pagine. Mi ha scosso tanto, e lo amato fin da subito. Un bacio
Valentina dice
La Mazzantini sa sempre come toccare l’anima.. sempre… Questo pane è una meraviglia, Ale, come te <3 Ti stringo fortissimo
MieleSelvaggio dice
La Mazzantini è tra le mie scrittrici preferite, in assoluto. Tu sei meravigliosa, ti sento vicina! Un bacio
martaemimma dice
In questo periodo, come avrai notato, ho un debole per i pani aromatizzati, specie se contenenti frutta secca. Immagino che buono, con quel sapore “di bosco” con le nocciole e il rosmarino, anche semplicemente bagnato con un goccio d’olio…che fame!
MieleSelvaggio dice
Ma certo che l’ho notato.. ne avete sfornati di meravigliosi! ma quanta magia c’è dietro ad ogni pane… quanto amore, quante aspettative? <3
elenuccia dice
Mi sembra di sentire il profumo del rosmarino che si sprigiona dal forno. Appena ho visto la foto della fetta ho pensato a un velo di burro e una fettina di spech, oppure una bella confettura di mirtilli rossi per la colazione. Amo i pani rustici con la frutta secca, mi fanno pensare alle mie vacanze da bambina in montagna. Da piccola mangiavo poco (bei tempi!!) e mi ricordo che invece quando andavo in montagna cominciavo a mangiare come uno scaricatore di porti, panini alla marmellata come se piovesse. Già allora adroravo quel pane
MieleSelvaggio dice
Anch’io da piccola ero magra come un fuscello e mangiavo come un uccellino. In montagna purtroppo non ci sono mai stata ma conosco quella fame di cui parli perchè il mare mi faceva lo stesso effetto. Burro e speck è un’accoppiata stra vincente..Grazie Ele, un bacio!
Lilli nel paese delle stoviglie dice
Ho molto amato quel libro, difficile, doloroso, tostissimo a tratti da creare quasi dolore fisico, e ti dirò anche il film, sui cui ero scettica immaginando qualcosa di diverso dal libro, non è malaccio! il pane è sicuro squisitissimo, nocciole e rosmarino due grandi ingredienti! grandi come te! un abbraccio grande!
MieleSelvaggio dice
Eli, quel libro mi ha distrutta e ho visto anche il film versione integrale assieme al mio compagno.. anche lui ne è rimasto molto scosso, quando è finito non ci siamo detti nulla, siamo andati a letto senza fiatare, nemmeno la buonanotte. Grazie, sei grande e dolce e bella!
ConUnPocoDiZucchero Elena dice
amo il pane, amo il pane senza impasto perchè mi permette di farlo ogni 3 giorni e mai prima di conoscerlo lo facevo così spesso, amo il miele (selvaggio ;)) e amo le nocciole. adoro il profumo del rosmarino. insomma tu dimmi come posso non apprezzare fino all’ultima briciola questo tuo pane?
MieleSelvaggio dice
Ahahah bella che sei Ele… te ne allungherei volentieri una fettina, anche due! Grazie, un bacio
Laura dice
Diciamo pure che con i biscotti che hai sfornato ultimamente mi sei stata molto di ispirazione e adesso penso, chissà come, di dedicarmi anche al pane… Anche perché vicino alle spezie ho un bel barattolo di nocciole;-) un bacio e buona serata!
MieleSelvaggio dice
Laura tu crei delle meraviglie davvero, ricette e fotografie da urlo, introduzione strepitosa… sapere che ti sono stata d’ispirazione e che forse lo sarò ancora, beh, mi riempe di gioia davvero. Sai quello che penso di te, e trovarti qui e leggere il tuo commento non può che rendermi felice. Grazie!!! Buona giornata!
speedy70 dice
Complimenti per questo meraviglioso pane fragrante, ottimo!!!!
MieleSelvaggio dice
Grazie mille, mi lusinghi!!!
Ilaria Guidi dice
Ho gli occhi a cuoricino!!!! Tanto love 🙂
MieleSelvaggio dice
Tanto love bella mia!!!
Ale - Ricette Di Cultura dice
Ale, questo pane è magico. Gli ingredienti li adoro e la facilità di preparazione mi fa pensare che per farlo ci voglia solo amore e pazienza. Splendide le tue foto che ci portano proprio lì, accanto a quel pane splendido! Ti abbraccio fortissimo! :-*
MieleSelvaggio dice
Ale, vero, un po’ come per tutti i lievitati ci vuole pazienza e amore (in questo caso risparmiamo giusto un po’ di olio di gomito 🙂 )… te l’ho già detto che mi sei tanto cara? Grazie, un abbraccio fortissimo <3
Francesca P. dice
Ho visto giorno fa in anteprima “Nessuno si salva da solo”… mi ha trafitto… non aggiungo altro…
MieleSelvaggio dice
Immagino… <3